Mente e Cura n. 0/2009
Riassunto: L’autore presenta una proposta formativa e metodologica: la psicoterapia psicodinamica integrata. Con questo metodo si eliminano le vecchie contrapposizioni tra indirizzo biologico e psicologico per convergere su una unica visione che supera il dualismo cartesiano. Ciò significa che gli psicoterapeuti devono anteporre a qualsiasi griglia metapsicologica, l’acquisizione precisa e circostanziata di dati, perchè questo permette di evidenziare lo sviluppo dell’unità psicofisica dell’essere umano e, poi, determina il binario sul quale impostare una teoria dello sviluppo psicofisico umano, giustificata da evidenze. Con le scoperte e l’applicazione delle neuroscienze, negli ultimi anni, non c’è più spazio per i "guru della psicoterapia", cioè, psicoterapeuti e psichiatri che approfittano della parzialità dei dati neuroscientifici e della rigida separazione dei campi di ricerca rispettivamente biologico e psicologico e si propongono a un pubblico ignaro e sprovveduto e, con una conoscenza autoreferenziale, impongono il loro carisma.